Satirici & Satireggiati

31 marzo 2017

“LA COSTITUZIONE ITALIANA DISEGNATA DA RO MARCENARO” IN ANTEPRIMA AL MUSEO SATIRA

Mercoledì 12 aprile, alle ore 18, si inaugurerà al Museo della Satira di Forte dei Marmi, l’anteprima della mostra “La Costituzione italiana disegnata da Ro Marcenaro” con le illustrazioni dei primi 53 articoli. La mostra integrale, con tutti i 129 articoli illustrati, avrà poi luogo dal 4 settembre al 1 ottobre. All’inaugurazione sarà presente l’autore.

Tra i pionieri del disegno animato, Ro Marcenaro si contraddistingue per la creatività, non solo nel disegno ma anche nell’uso dei materiali e nelle tecniche. Come scrive Carlo Rognoni nella presentazione in catalogo, “Non c'è tema, argomento, sfida pittorica, che intimidisca, spaventi e fermi Ro Marcenaro”. “Il gusto per la satira – aggiunge – nasce in lui anche da un forte senso di ironia per i fatti della vita, anche per quelli che più lo indispettiscono e più lo impegnano politicamente”.
In questa mostra Ro Marcenaro affronta la Costituzione italiana, illustrandone ogni articolo con piglio umoristico ma intento serissimo, come sempre accade quando si mette al centro dei propri interessi gli aspetti più importanti dell’umanità, tutti indistintamente sospesi tra leggerezza e gravità.
Così come Benigni, nello spettacolo “La più bella del mondo” dedicato alla nostra Costituzione, paragona la Carta a una madre amorosa che ci protegge da ogni cosa, sottolineandone la grandezza e modernità, Marcenaro, nelle sue illustrazioni giocose e affollate dei personaggi più svariati, compie la stessa operazione culturale e con la stessa ironia.
Ecco la nostra Repubblica, raffigurata da una graziosa fanciulla con la corona turrita in testa, – secondo la più classica delle rappresentazioni allegoriche – farsi paladina di tutti i nostri diritti, a seconda delle varie situazioni descritte dagli articoli, sempre con il felicissimo tocco umoristico di Ro Marcenaro. La osserviamo abbracciare religioni diverse;

punire chi mette ostacoli sul percorso dell’uguaglianza e libertà dei cittadini; accogliere sotto le proprie braccia protettive chiunque collabori alla costruzione di un progresso materiale e spirituale del Paese; mettere fiori nei cannoni; farsi contadina in marcia con il Quarto Stato; ergersi a giudice; suonare strumenti musicali; fare girotondi con i lavoratori; dipingere; promuovere libertà di stampa e di pensiero e così via.
Sempre Benigni con un’immagine suggestiva ci racconta, che, a tendere bene l’orecchio, si può sentire dietro alla Carta il frastuono della democrazia, che è lotta e scontro di interessi legittimi, di valori e soprattutto di idee; bene, ci sembra di poter affermare, senza ombra di dubbio, che anche nelle illustrazioni azzeccate e divertenti di Marcenaro, in tutte le attività febbrili che si dipanano sotto ai nostri occhi, si sente lo stesso gioioso rumore di impegno comune per il bene comune che animò i Padri Costituenti.
Cenni biografici di RO MARCENARO
Nato a Genova nel 1937, vive e lavora a Stiolo di S. Martino in Rio (Reggio Emilia). Annoverato tra i pionieri del cartone animato in pubblicità, ha realizzato video, animazioni e filmati con tecnica mista con un proprio studio di produzione.
Ha realizzato molte campagne informative per Enti pubblici e privati, ha disegnato francobolli, ha illustrato molta letteratura, anche per l’infanzia.
Ha pubblicato disegni umoristici e illustrazioni su “Panorama”, “Il Venerdì di Repubblica”, “Sette” del “Corriere della Sera”, “L’Europeo” e su altri periodici e quotidiani. Innumerevoli le sue iniziative nel campo della satira, premiate al Premio Satira Politica di Forte dei Marmi.


INFO MOSTRA:
Orari: venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi 16 - 20 (Ingresso libero) Catalogo sfogliabile sul sito web del Museo www.museosatira.it a partire dal 12 aprile Tel. Segreteria Museo c/o Comune di Forte dei Marmi: 0584 280262 (ore 8 - 14)
Tel. Sede Espositiva: 0584 787251 (orari apertura mostre) http://www.museosatira.it/mostre/costituzione/
museosatira@gmail.com 


24 marzo 2017

CONDONIAMO IL FUTURO. LA DOLCE AMARA VERITÀ DI FABIO MAGNASCIUTTI

Sabato 8 aprile alle ore 18 si inaugura, al Museo della Satira di Forte dei Marmi, la mostra di illustrazioni satiriche “Condoniamo il futuro. La dolce amara verità di Fabio Magnasciutti”, alla presenza dell’autore.

Questa mostra, che presenta 130 disegni, permette di approfondire l’opera di  questo autore, premiato al Forte nel 2015 e fra i più interessanti delle giovani generazioni, il cui talento spazia dall’illustrazione alla pubblicità, dalla satira all’animazione.

Nelle sue illustrazioni satiriche, Magnasciutti ci osserva con occhio ironico e poetico al contempo e ci induce a riflettere sulla nostra condizione umana, troppo umana.
Una riflessione sicuramente amara, quella che ne scaturisce, ma mai così necessaria come in questo nostro tempo.
      
Come dice Livio Sossi, nell’intervento critico in catalogo: “Fabio Magnasciutti fotografa il nostro mondo, i nostri vizi, la vita dell’uomo, in un caleidoscopio di immagini, ora graffianti, ora caustiche, ora irriverenti, ora amare, ora poetiche. È così che l’artista, racconta la realtà, i drammi e le miserie dell’esistenza”, e ancora: "Esprime così il suo pensiero libero, divergente, critico. Lo fa con una satira colta che forse per la prima volta intreccia illustrazione e letteratura. Una satira che si fa poesia dell’uomo e che ci coinvolge tutti in un percorso di consapevole crescita culturale che risveglia le nostre coscienze”.

Magnasciutti intreccia il linguaggio testuale e quello iconico in un unicum indissolubile che si caratterizza per lo scambio di battute fulminanti tra i due personaggi che solitamente sono i protagonisti delle sue tavole: uomini, animali, fiori, ortaggi, oggetti del quotidiano. Dalla perfetta sintesi dei due linguaggi nasce sempre una micro-situazione narrativa che disvela e rivela ogni volta una profonda, dolce amara verità.
Magnasciutti ci parla di sogni, di amore, di giustizia, di morte, di lavoro, dell’esodo dei giovani, di ciò che rimane del comunismo, di libertà dalle gabbie mentali, di stalking, di condoni, di Facebook e del suo uso/ abuso, dell’incontro con l’altro, dei migranti, del tempo e dell’attesa, della tecnologia, del terremoto, del futuro dell’umanità.

Cenni Biografici
Fabio Magnasciutti è nato a Roma nel 1966.
Illustratore e vignettista, ha al suo attivo numerosi libri con la casa editrice Lapis e con altri editori.
Ha illustrato campagne pubblicitarie per diverse aziende.
Tra le sue collaborazioni figurano “La Repubblica”, “l'Unità”, “Il Misfatto”, “Gli Altri”, “Linus”, “Left”, “Il Manifesto”.
Ha curato sigle e animazioni dei programmi di Rai 3 "Che tempo che fa" e "Pane quotidiano".
Ha realizzato illustrazioni per il programma “Anno Zero” e “Servizio pubblico”.
Insegna illustrazione editoriale presso lo IED di Roma.
Nel 2005 ha fondato la scuola di illustrazione “Officina B5”.
Nel 2015 ha vinto il Premio Satira Politica di Forte dei Marmi.
Canta dal 1993 con la band “Her Pillow”.
    


INFO:

La mostra è a ingresso libero

Orari: venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi, 16 - 20.

Catalogo disponibile in mostra e acquistabile dal sito web del Museo.

Tel. Segreteria Museo c/o Comune di Forte dei Marmi:  0584 280262 (ore 8 - 14)
 
Tel. Sede Espositiva: 0584 787251 (orari apertura mostre)

www.museosatira.it/mostre/magnasciutti

museosatira@gmail.com