Satirici & Satireggiati

22 giugno 2015

INAUGURATA LA MOSTRA "ALDO BUZZI & SAUL STEINBERG"

È stata inaugurata la mostra “Aldo Buzzi e Saul Steinberg. Un’amicizia tra letteratura, arte e cibo”, organizzata dal Museo della Satira di Forte dei Marmi a Villa Bertelli.

La mostra è il racconto del sodalizio tra due personaggi straordinari, che hanno lasciato nel secondo ‘900 una traccia di finezza intellettuale, talento surreale e umorismo: lo scrittore Aldo Buzzi (1910-2009), noto ai lettori per l’Uovo alla kok, Adelphi e Cechov a Sondrio, Scheiwiller, tra gli altri) e Saul Steinberg, il celebre disegnatore romeno–americano (1914-1999), suo grande amico fin dagli anni Trenta al Politecnico di Milano e considerato, ancora oggi, il più grande disegnatore nonché maestro d’ironia del secondo Novecento.

Sono più di 150 i pezzi esposti tra libri, riviste, fotografie, disegni, corrispondenza, oltre ad alcuni testi intercalati nel percorso espositivo con riflessioni e fulminanti passaggi tratti dalle pubblicazioni dei due autori. Una mostra che intreccia in parallelo vita e opere dei due protagonisti, con la presenza di uno straordinario fondo mai esposto fino ad ora e in gran parte inedito: circa 70 disegni e piccoli oggetti d’arte donati direttamente o inviati in oltre cinquant’anni di corrispondenza e conservati con cura. Una trentina di essi sono stati pubblicati nei vari libri di Buzzi e tutti sono stati catalogati dalla Saul Steinberg Foundation di New York , che ha collaborato all’iniziativa.

La mostra – grazie ai materiali messi a disposizione da Marina Marchesi, figlia di Bianca Lattuada, la compagna di una vita dello scrittore, e dal nipote Giovanni Cavedon –  celebra la storia di una profonda amicizia certamente personale, ma anche e soprattutto intellettuale, che ha pochi paragoni nel Novecento per durata, intensità e importanza.
Lo dimostrano l’intreccio, che solo l’archivio ora esposto può far risaltare, tra scrittura e grafica, tra i libri dell’uno e i disegni dell’altro pubblicati nelle pagine degli stessi, fino alle comuni uscite sul prestigioso New Yorker, i ritratti, le fotografie, gli auguri d’artista. Lo dimostrano soprattutto i due libri di Steinberg pubblicati postumi a cura dell’amico, che definisce le sue lettere “bellissime” e “significative quanto i suoi disegni”: “ho visto che da sole bastavano a una lettura corrente dei suoi pensieri senza interlocutori”.

Non una semplice somma dei materiali di Buzzi più i disegni a sé stanti di Steinberg, ma, al contrario, una mostra che testimonia il legame che unisce tra loro le opere esposte, raccolte con convinzione dallo scrittore nel corso della sua lunga vita e alle quali aveva attribuito un valore profondo, che solo ora appare tale anche a noi. L’iniziativa si configura pertanto non come un omaggio “minore” al grande disegnatore, ma come un’originale presentazione e interpretazione di un’amicizia feconda per entrambi. 
Sullo sfondo appare inoltre un altro elemento che fa da collante all’amicizia: la comune passione per la gastronomia. Libri, menu, disegni e lettere la documentano in abbondanza (i testi più importanti sono L’uovo alla Kok del 1979 e Lettere a Aldo Buzzi del 2002) e danno un sapore particolare alla mostra, che non a caso è realizzata in coincidenza con l’Expo. 

A complemento dell’esposizione, in mostra è proiettata l’intervista televisiva realizzata nel 1967 da Sergio Zavoli a Steinberg (Rai Teche).

La mostra “Aldo Buzzi e Saul Steinberg. Un’amicizia tra letteratura, arte e cibo” resta aperta fino al 1° novembre 2015. Ingresso gratuito.

04 giugno 2015

LA PREMIAZIONE DE "LA SATIRA A SCUOLA 2015"


Chissà se Giorgio Giannelli sarà un po’ geloso di questi storici in erba che si sono piccati di riscrivere a fumetti la Storia di Forte dei Marmi con risultati incredibilmente divertenti ed esilaranti. “La Satira a scuola” – il concorso che il Museo della Satira di Forte dei Marmi dedica da ben sei anni scolastici, ai ragazzi della scuola secondaria di I grado, quest’anno era, infatti, un invito a scrivere, anzi a disegnare, “Una Storia semiseria a fumetti di Forte dei Marmi”. E i ragazzi delle III terze classi della “Ugo Guidi”, spronati dai loro insegnanti di disegno, Cinzia Dotti e Marco Maffei, hanno fatto il resto. Il merito è anche di due noti illustratori milanesi, Franca Trabacchi e Vittorio Sedini, cui è spettato quest’anno di stimolare gli studenti con un laboratorio sul linguaggio del fumetto, che è stato apprezzato moltissimo ed è servito a far tradurre in linguaggio visivo, condito da molta ironia, le tappe fondamentali della storia della città. E le tavole umoristiche che ne sono uscite hanno, naturalmente, per protagonisti fatti e personaggi della storia di Forte dei Marmi, nata come borgo di pescatori prima di diventare cittadina balneare tra le più famose. Così ritroviamo Michelangelo che traccia la strada della Marina per poter spedire via mare i marmi delle cave versiliesi, i navicelli al pontile caricatore, la sciabica, l’inizio del turismo balneare, la costruzione del Fortino e personaggi celebri come Achille Franceschi e la Capannina, il Grand Hotel e il viale a mare, il Quarto Platano e i grandi della cultura del Novecento, la Famiglia Agnelli, ma anche icone come Curzio Malaparte e Italo Balbo che ammarava sulla spiaggia. E che quest’anno sia stato difficilissimo fare una graduatoria dei disegni più belli e divertenti lo confessa il presidente del Museo, Enrico Ceretti: “Per la prima volta premieremo ben 25 ragazzi, proprio per significare che un premio, stavolta, l’avrebbero meritato proprio tutti.” E domani (venerdì 5 giugno 2015), alle 10, nell’Auditorium della Scuola “Guidi” a Vittoria Apuana, ci sarà appunto la cerimonia di premiazione a cui presenzieranno genitori e ragazzi, così come il sindaco Umberto Buratti, l’assessore alla Pubblica Istruzione Rachele Nardini, ed Enrico Ceretti e Giacomo Pieve del Comitato per la Satira Politica, oltre a insegnanti di dirigenti scolastici. “Disegni divertenti e stimolanti che, non a caso, abbiamo voluto – conclude Ceretti – pubblicare in un album che li raccoglie tutti e che regaleremo ai ragazzi come il loro primo libro a fumetti. Un album che è comunque davvero una storia insolita e curiosa che da oggi in poi farà il paio con la “Bibbia di Forte dei Marmi”. In autunno, infine, gli originali saranno esposti nelle sale del Museo della Satira presso Villa Bertelli. 
Questi i vincitori 2015: 
Gruppo 1: 
Berruti Francesco IIID, 
Giorgini Annagiulia IIIA, 
Menchini Leonardo IIIA, 
Pischedda Francesca IIID, 
Simi Aurora IIID; 
Gruppo 2: 
Maggi Lorenzo IIIA, 
Monnanni Alessia IIID, 
Montanari Matilda IIID, 
Simonetti Giacomo IIID, 
Tacchella Nicole IIIA; 
Gruppo 3: 
Barsi Sofia IIID, 
Rotondi Sara IIID, 
Stagetti Sofia IIIC, 
Tabarrani Sofia IIIC, 
Tarabella Greta IIID; 
Gruppo 4: 
Buselli Keoma IIIC, 
Fornaroli Filippo IIID, 
Gallini Costanza IIID, 
Gianni Niccolò IIIC, 
Mattei Rachele IIIB; 
Gruppo 5: 
Buselli Letizia IIIC, 
Polacci Clarissa IIIB, 
Sarno Alice IIID, 
Tomasso Gianluca IIIB, 
Zoppi Carlo IIIB. 
Il libro dei ragazzi è già sfogliabile online sul sito :