Satirici & Satireggiati

14 novembre 2013

SLITTANO A OTTOBRE 2014 I LAVORI AL FORTINO E AL MUSEO DELLA SATIRA

Slittano ufficialmente al primo ottobre del 2014 i lavori di ristrutturazione del Fortino: la conferma viene direttamente dal Sindaco di Forte dei Marmi, Umberto Buratti che ha dovuto prendere atto, suo malgrado, delle motivazioni tecniche fornitegli dagli uffici comunali preposti, in particolare per le questioni legate agli appalti dei lavori e al cronoprogramma dell’intervento. Buratti, infatti, aveva sperato fino a poche ore fa di poter far partire il cantiere: “La mia speranza era di dare al paese – spiega Buratti - un Fortino finalmente visitabile anche dalle persone con difficoltà motorie e ristrutturato con nuove scale centralizzate e l’ascensore, e con in più la piattaforma dell’antico bastione lorenese finalmente accessibile e utilizzabile per eventi ed iniziative, e ci ho provato in questi messi con costanza e impegno. Tuttavia sono stati i tecnici a rappresentarmi le difficoltà operative in cui incorrono e che richiedono una tempistica che non è così facile ignorare o accelerare. E così abbiamo accolto il suggerimento di rinviare il cantiere all’ottobre del prossimo anno, quando sarà tutto pronto per far partire i lavori che in quel modo termineranno ai primi del 2015.” 
Questo rinvio, garantisce anche che il simbolo del paese sarà aperto e utilizzabile per il Centenario… “Sicuramente sì, il Fortino, è il cuore di questo paese - prosegue Buratti - e ci tengo a dire che anche se fossimo riusciti a far partire i lavori era comunque nei nostri intenti che fosse pienamente in attività per i festeggiamenti. Così, però, non ci saranno problemi né patemi di ritardi.” 
Il progetto dei lavori al Fortino, come si ricorderà, è stato elaborato dagli arch. Franco Boni e Giuseppe De Leo e una volta realizzato cambierà volto all’utilizzo del Forte di Leopoldo I: infatti al piano terra sarà presente un unico spazio espositivo che riassumerà anche l’ala da qualche anno utilizzata dall’Ufficio informazioni turistiche, mentre al primo piano aprirà i battenti il rinnovato Museo della Satira e della Caricatura che avrà un nuovo ingresso dalla piazza Garibaldi (quello attuale laterale diventerà il vano ascensore) un arredo e una struttura nuovissime. Il Museo sarà comunque indipendente dal resto dell’edificio, che al secondo piano, darà spazio ai nuovi bagni centralizzati, servizi, ad alcuni magazzini e ad un piccolo Centro di documentazione sulla storia del paese. Nel vano presente nel bastione e che sarà accessibile con una piccola scala indipendente finirà invece la conservatoria dei disegni e delle opere donate o di proprietà del Museo della Satira.